Autore e regista di idee e format per l’audiovisivo per il mondo della televisione, del cinema e del Web, mi dedico spesso ad interpretare quali caratteristiche, questi ultimi devono avere, per intercettare un target di spettatori particolare. Il pubblico sempre più segmentato e distante dalla pubblicità tradizionale, ha sempre più bisogno di nuovi modelli di pubblicità per la televisione e anche per il web, sfruttando le potenzialità dell’audio, dell’immagine e del video.

Ecco alcuni esempi dei Format TV e Web realizzati in collaborazione per la comunicazione.

SERIE e SIT-COM

Chi vuol essere bancario è la nuova web serie prodotta dalla Made in Eventi, con Salvatore Gisonna (Made in Sud), nelle vesti del direttore di una Banca con dipendenti alquanto “particolari”. Nel cast Francesca Cioffi (Grande Fratello 13), Davide Zotti, Manuel Mascolo e Sasà Palumbo.

Casa Bettola è la serie dove sono protagonisti il personale ed i clienti del ristorante e che raccontano le loro atipiche avventure seduti al tavolo.

FORMAT GIORNALISTICI

Raccontaci di TE è un programma di approfondimento che accompagna il pubblico che segue fatti e dei personaggi legati al mondo dello Spettacolo, dell’Attualità e dello Sport.

Il format cerca di far emergere agli occhi dello spettatore, quello che sono realmente i personaggi e quali sono i fatti che li portano ad essere “appassionati” della propria arte. Un racconto fatto di trasparenza, che sotto forma di storia cerca di rendere sincero il racconto del protagonista.

REALITY SHOW

MAC Festival è un programma televisivo che nasce dalla ricerca itinerante di Musicisti, Attori e Cabarettisti, cercati rigorosamente per strada, e che vengono riuniti su un palcoscenico a fine edizione, per veicolare messaggi di beneficenza.

Dalle selezioni viene fuori tanto materiale simpatico e spesso realtà artistiche divertenti e qualitative. Le città dove il format viene girato, rispondono bene soprattutto alla presenza delle MAC-Girl (rigorosamente modelle non professioniste) facendo si che le persone più comuni potessero diventare star del piccolo schermo.

Un format che definirei una tragicomica forma d’arte contemporanea dal sapore internazionale.